Descrizione Progetto

Storytelling alla Casa delle Donne

In collaborazione con la Casa delle Donne di Udine, l’associazione C.O.R.E. ha organizzato un ciclo di incontri imperniati sullo storytelling.

  • Storytelling alla Casa delle Donne
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Il progetto si è articolato su due parti:

  • nella prima parte Arianna Zani ha curato una serie di laboratori dal titolo “Ascoltandosi narrare. La comunicazione consapevole”
  • la seconda parte è consistita di due momenti distinti compresi nel titolo “Tecniche di sopravvivenza”.

“Ascoltandosi narrare. La comunicazione consapevole”

In questa prima parte Arianna Zani ha curato una serie di laboratori dal titolo  “Ascoltandosi narrare. La comunicazione consapevole”, focalizzati sull’idea  del sapere/sapersi raccontare. Attraverso la proposta di tecniche specifiche, di giochi e di simulazioni, i partecipanti all’incontro sono stati guidati a padroneggiare abilità, importanti e utili in diversi contesti, come quelle dell’ ascolto e della comunicazione, in un intrecciarsi di informazioni, conoscenza, saggezza, emozioni, cura di sé e degli altri.

“Tecniche di sopravvivenza”

Nell’incontro intitolato “Dopo Sheherazade” Marisa Sestito, accompagnata dall’attrice Nicoletta Ocsuro, ha trattato argomenti diversificati, muovendo dal tema della sopravvivenza, a volte fisica quasi sempre mentale, affidata al racconto di storie: salvifico, antico esercizio della parola, come insegna Sheherazade. Si è discorso della presenza delle storie nel tempo, dalla Bibbia all’epica alla tragedia al romanzo. Si è riflettuto su esempi di funzioni “vitali” della narrazione, privilegiata da alcuni letterati –Dickens Stieg Larsson Saviano, a esempio – rispetto ad altre forme, come il saggio critico, politico, sociologico. Si è tenuto conto della duttilità dello storytelling, sia nell’uso di strumenti comunicativi distinti dalla parola (per es. immagini), sia nel ricorso a generi distinti dalla letteratura (per es. lettere).

Maila D’Aronco, invece, ha parlato di: “Raccontare per… convincere (anche nel Medioevo?)”.
Durante questo appuntamento si è discusso di strategie di comunicazione nel medioevo, o meglio, come legittimare una conquista. È stato approfondito, grazie anche alla recitazione dell’attrice Nicoletta Oscuro, il messaggio politico dal Carme d’Ildebrando nella storia/leggenda di Teoderico alla conquista dell’Inghilterra da parte di Guglielmo duca di Normandia. Inoltre, è stato esaminato l’uso di strumenti comunicativi diversi, dalla poesia eroica tradizionale delle genti germaniche alle immagini della tapezzeria di Bayeux.